Facebook è diventato ormai il sito più visitato da chiunque, frequentato per restare in contatto, per raccontarsi, per condividere pensieri. Ma anche utile per pubblicizzare e per inviti ad eventi.
Come la pagina del nostro Magazine, sempre aggiornata sulle pubblicazioni e le novità ( www.facebook.com/UniqueMag ), nascono pagine di appassionati che raccolgono molti consensi in poco tempo e sta agli amministratori riuscire a mantenere vivo l’interesse. Tra queste, sulla scia di altre pagine e gruppi come “I Love German”, è nata una pagina fan chiamata “German Tuning” ( Facebook: German Style Italy ), che ha raggiunto in poco tempo un numero come 1.600 “fan”.
Abbiamo conosciuto meglio Manuel, fondatore e amministratore, per gli amici Red (dalla mania per il colore rosso ), vive nella provincia di Piacenza in Emilia Romagna, ha 20 anni e lavora nell'ufficio postale del suo comune.
Qual è la tua esperienza nella scena tuning italiana?
La mia esperienza, diciamo, è ancora da formare; sono entrato nel mondo del tuning a 14 anni grazie ad alcuni amici più grandi che partecipavano ai raduni e sono stato impressionato dalle modifiche e dal fatto che un auto di serie può diventare nel suo piccolo unica e particolare.. Ho approfondito poi questa passione all'acquisto della mia seconda auto; ora faccio parte del Club “Karbon Team” e posseggo una Peugeot 106.
La mia auto è ancora in lavorazione, ma è stato modificato l'interno (sedili, moquette, cinture, verniciature particolari), qualche sistemata al motore e all’estetica esterna: cerchi a canale rovesciato, lisciatura completa dei paraurti anteriore e posteriore, cofano baule lisciato e in carbonio, infine assetto a ghiera.
Come mai l’idea di una pagina dedicata al German Style?
L'idea principale è stata quella di riunire tutti gli appassionati di questo stile in un unico punto di riferimento. E, inoltre, permettere di mostrare la propria auto, confrontare idee e opinioni anche con qualcuno anche più esperto di me. Proprio il German Style perche ho sempre amato le linee originali delle auto, sopratutto nella mia 106. Penso sia uno stile che risalti molto la natura OEM delle vetture modificando solo parti essenziali: ribassando l’auto completamente quasi fino a strisciare l'asfalto e allargandola considerevolmente dando quel tocco di aggressività che alle auto di serie manca.
Cercavi un punto di riferimento dello stile, in internet non hai trovato alternative?
Non avevo trovato molto in internet, l'unico sito veramente sviluppato, interessante e utile è “cleaned.it” nel quale ho trovato molti consigli su modifiche che non conoscevo e riguardo particolari modifiche.
Quali sono i contenuti della pagina??
Nella pagina Facebook si possono postare foto di auto personalizzate in questo stile, si pubblicano video di raduni rinomati oltralpe e, soprattutto, i Fan hanno la libertà di postare le foto delle proprie auto, ovviamente inerenti allo stile; ne susseguono commenti, consigli e opinioni.
Qual è la tua idea del German Style e soprattutto sulla mentalità??
Se c’è una cosa di cui sono certo è che German Style significa: auto bassa e larga. Queste due regole sono la base dello stile; ovviamente poi ci sono scuole di pensiero che reinterpretano questo stile modificando ulteriori particolari. Ad esempio, nello stile Clean, oltre che abbassare ed allargare l'auto, si cerca sempre di rendere le linee pulite.. per esempio vengono lisciati paracolpi dei paraurti, lisciati stemmi anteriori e posteriori, eliminate frecce laterali, ecc.. Insomma si cerca di rendere pulita l'auto andando a modificare le parti originali.
Hai sempre ambito a questa tipologia di linea nelle auto?
Ho sempre amato le vetture intorno agli anni 90, non recenti, contenute nelle dimensioni e che, se preparate con cura, possono ottenere prestazioni eccezionali. Da citare sono Peugeot 106, Golf mk1 ed mk2, Saxo, ecc… Queste citate sono anche le vetture meglio personalizzabili in linea German vista la semplicità e la facilità di smontaggio ed assemblaggio.. Da non scordare anche tutta la gamma Vw-Audi che offre ampie ispirazioni nelle preparazioni German.
La seconda parte dell'intervista verrà pubblicata nei prossimi giorni...
Le immagini di questo articolo sono tratte dalla pagina Facebook
"German Style Italy"