Prima di farvi leggere la seconda parte dell'intervista a Will WillVision volevamo soffermarci sulle sue fotografie, negli articoli rappresentate da alcuni dei suoi migliori scatti. Siamo stati onorati del suo interessamento e della sua collaborazione perchè, come si può vedere, ha la mentalità UN1QUE, la nostra mentalità del mondo dell'automotive: non solo le tre angolazioni dell'auto, gli interni, i particolari generici, ecc.. Ma anche la passione e presenza del proprietario, la creatività fotografica, l'esuberanza degli appassionati, la vita della scena... E non è questa la giusta mentalità del Tuning-Custom Moderno?!
Buona continuazione di lettura dell'intervista a William...
Hai un progetto personale?
Sìssignore! E indovina cosa? Sarà un’auto italiana! Un Alfa Romeo 147. Sto ancora lavorando al progetto con il Team ood’X, sarà semplice, ma unica. E’ l’auto che uso quotidianamente, così ho bisogno che sia anche confortevole. No cerchi enormi, no kit estetico, bhè… vedrete i risultati fra qualche settimana!
Quale aspetto prediligi nelle personalizzazioni di un’auto??
Omogeneità è la parola chiave. Ho fotografato auto tuning, show cars, auto racing, ecc… ma l’aspetto più importante è l’omogeneità del progetto. Quello che amo è anche conoscere gli appassionati! Parlare con i proprietari delle auto è fantastico, ne senti la passione per la propria auto, esprimere quello che loro vorrebbero realizzare o mostrarti; come fosse un estensione della loro personalità ed è una bellissima esperienza, ogni volta!
E da fotografare??
Nella fotografia, la tecnica è importante, ma siamo molti in questo settore. Essere creativo è la mia motivazione maggiore. Ogni giorno cerco centinaia di immagini, osservo quello che realizzano altri, cerco di capire come è stato realizzata una o l’altra foto, e cerco di apprendere, sempre di più…
Quali sono state le tue più importanti collaborazioni fotografiche?
Quando ero a Parigi, ho avuto il piacere di lavorare con Patrice Charin, fotografo di GTi Mag. Ha fondato una rivista chiamata “DUB Style”, e ne sono stato redattore. Purtroppo il magazine non ha funzionato in Francia, ma ho avuto la possibilità di incontrare molte persone durante questa esperienza: vedendo il “dietro le quinte” della creazione di una rivista.
Nel tuo servizio fotografico della Twingo ood’X c’era la collaborazione tra un’azienda e un designer importante. Pensi che, come nella musica, le collaborazioni possano diventare interessanti e più frequenti anche nelle personalizzazioni?
Voglio rispondere SI’! Sempre più costruttori d’auto collaborano con marchi d’abbigliamento (la Fiat 500 Gucci è appena stata lanciata), artisti e designer. Al nostro livello, fare collaborazioni apre nuove opportunità di realizzare auto uniche. Per la Twingo, è stato il mio amico Sha_Do che ha realizzato il design del tetto.
Pensi che il tuning potrà mai essere riconosciuta come “arte”?
Immaginate di usare, per il vostro prossimo progetto, un writer o qualsiasi altra “arte unica”, trasferita su un’auto. Ad alto livello, questa, per me, è una specie di arte. So che la gente non vede o non capisce questo, ma che importa; noi tutti siamo animati dalla stessa passione, guidando moto o auto uniche, e lo facciamo per noi stessi. Quindi: continuiamo a realizzare grandi progetti!
Ringraziamenti di Will:
Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare alcune persone. In primis la mia fidanzata, Do, per supportarmi nel mio lavoro. I miei amici Ben, John, Julie e ‘Tosh, senza loro non avrei potuto avere la mia fotocamera! Grazie ragazzi! E tutti coloro che, tramite internet, commentano le mie foto, siete una gran motivazione per me! E il mio ringraziamento finale va a Manou, mia sorella del cuore: senza di lei non avrei mai scoperto la fotografia.Grazie anche a UN1QUE Magazine per avermi intervistato! Continuate il vostro gran lavoro e vi auguro tutto il meglio per il futuro!
ENGLISH Version:
Have you a personal car project?
Yes Sir! And guess what? It’ll be an Italian car! An Alfa Romeo 147. I’m still working on the design with ood’X Team, it’ll be simple, but unique. This car is my daily driver, so I need to keep it comfortable. No big wheels, no body kit, well…you’ll see the result in few weeks.
What aspect do you prefer in custom cars? And to photograph?
Homogeneity is the key word. I’ve shot tuning cars, show cars, racing cars, etc. but what is really important is the homogeneity of the project. What I like also is meeting people! Talking with car’s owner is great, you can feel their passion for their car, explaining what they wanted to do or to show. An extension of their personality and it’s really a great experience, every time!
In photography, technical is important, but we are a lot in this game. Being creative is my motivation. Everyday I’m looking at hundreds of pictures, see what others are doing, try to understand how this or this goes, and I’m keep learning, more and more.
What are your more important photo-collaborations?
When I was in Paris, I had the pleasure to work with Patrice Charin, one of GTI Magazine’s photographers. He started a magazine called DUB Style, and I was redactor on this. Even if the magazine did not work in France, I really had the chance to meet lots of people. Seeing “behind the scene” of creating a new magazine. In your ood’X Twingo photoset there is a collaboration between a company and an important designer. Do you think, like in music, feature can became interesting and more used also in automotive? Do you think that tuning-custom can be recognize officially like an “art”?
I would definitely say YES! More and more car manufacturer feature clothing brand (Fiat 500 Gucci as just been released), artists or designers. At our level, making feature opens new opportunity to make unique car. For the Twingo, it was my friend Sha_Do who made the roof design. Imagine using for your next project a graffiti artist or anyone else making unique art, transposed on a car. To high level, this is some kind of Art for me. I know common people won’t see or understand this, but who cares, we are all animated by the same passion, riding unique cars or bikes, and we do it for us. So keep on making great projects!
One last thing, I would like to thanks some people. First my love, Do, for supporting me in my work. My friends Ben, Jonh, Julie and ‘Tosh, without them I would not have my new camera! Thank you guys! And all of you over internet who comments my pictures, you are a great motivation for me.And my final thanks goes to Manou, my sister by heart, without her, I would never get into photography!
Thank you to Unique Magazine Team to interviewed me! Keep up the great work and I wish you all the best for the future!------------------------------------------------------
